martedì 27 giugno 2023
Dialogo su Giordano Bruno
domenica 25 giugno 2023
MOTO DELLA LUNA E PERSONALITA'
Daniel Chennevière, noto astrologo e musicista francese vissuto tra il 1895 e il 1985, meglio conosciuto con il nome di Dane Rudhyar, fu tra i primi a teorizzare la stretta correlazione che esisterebbe tra fasi lunari e personalità, distinguendo otto diversi tipi psicologici, in funzione del ciclo di lunazione.
Alle quattro fasi fondamentali: dalla Luna nuova, in cui Sole e Luna sono congiunti, alla fase di primo quarto, dal primo quarto alla Luna piena, dalla Luna piena all’ultimo quarto, dall’ultimo quarto alla Luna nuova, se ne aggiungono infatti altre quattro, commisurate agli aspetti sensibili che Sole e Luna formano tra di loro.
Da ciò si deduce, osserva Rudhyar, che quando si parla di fasi della Luna non si sta descrivendo la posizione che l’astro occupa da solo nello spazio, ma piuttosto lo stato di relazione che intercorre tra Sole e Luna. L’osservazione non è di poco conto se si considera che la separazione e la diversità tra i due cosiddetti luminari del cielo è quasi una fede nella mentalità primitiva, soprattutto in rapporto all’analogia Sole-uomo e Luna-donna.
Giova osservare che questa distinzione è mantenuta in essere ancora oggi da molte tradizioni esoteriche. Rudhyar, per il quale è decisamente illusoria l’idea che Sole e Luna rappresentino due sistemi di vita antagonistici e inconciliabili tra loro, nota in proposito:
“La mente
primitiva non tardava ad associare i fenomeni lunari al ciclo mensile della
donna, e a vedere pure il legame tra il comportamento misterioso della Luna e
quello strano delle donne. Gli uomini andavano avanti e indietro nelle loro
attività, dalla casa ai campi, ma nel complesso rimanevano più o meno gli
stessi ovunque lavorassero – proprio come il Sole rimane lo stesso sia che il
suo corso giornaliero viri verso sud in autunno o verso nord in primavera. Le
donne invece erano strane creature! Tutto il loro atteggiamento poteva cambiare
totalmente. Esse avevano quelle peculiari e mutevoli cose chiamate ‘sentimenti’
(feeling), che erano davvero incomprensibili per gli uomini. In certi momenti
la donna era realmente ‘presente’; in altri, spariva in un lontano regno del
mistero, proprio come la Luna.” [1]
Poco incline a sostenere questo retaggio della
mentalità primitiva, Dane Rudyar considera piuttosto la stretta correlazione
esistente tra Sole e Luna e quindi le otto personalità diverse o gli otto
differenti tipi psicologici, rappresentativi delle fasi lunari, cioè degli
aspetti significativi che intercorrono tra Sole e Luna:
1) Il tipo Luna Nuova, nato nel
periodo compreso tra la lunazione, rappresentata dalla congiunzione Sole-Luna e
una distanza tra i due astri inferiore a 45 gradi [lo spazio di circa tre
giorni e mezzo in cui la Luna sopravanza il Sole]. Rudhyar definisce questo
tipo un idealista, impulsivo ed emozionale, portato a vivere “la vita e l’amore
come se fossero sogni, o schermi su cui proiettare la propria immagine - e
spesso la propria ombra”, con la conseguenza talora spiacevole di non vedere
gli altri e le cose come sono realmente ma attraverso la mitizzazione e il
simbolismo proiettivo. Pur con il rischio della confusione, questi individui
sono degli innovatori, veri e propri “pionieri” dell’umanità. Numerosi gli
esempi illustri, tra cui spiccano i nomi di Sigmund Freud e di Karl Marx.
2) Il tipo Luna Crescente, nato
nello spazio compreso tra i 45 e i 90 gradi di distanza della Luna dal Sole,
cioè tra i tre giorni e mezzo e i sette dalla lunazione. L’impulso all’azione
domina questo individuo, determinandone talora l’arroganza e l’eccessiva
fiducia in se stesso, con risultati contraddittori che vanno dal successo alla
sfortuna, passando per numerosi stadi intermedi. Esempi illustri sono il re
francese Luigi XVI, il musicista Franz Liszt, e John Kennedy.
3) Il tipo Primo Quarto di Luna,
nato quando la distanza Luna-Sole corre tra i 90 e i 135 gradi, nel periodo
compreso tra i sette e i dieci giorni e mezzo dalla Luna nuova. La personalità
di questo tipo è complessa: dotato di grande volontà, più che all’azione vera e
propria, egli sembra votato all’organizzazione e alla gestione energica di
strutture ideali e sociali create da altri. In questo senso, egli è facilmente
incline all’autoesaltazione. Esempi famosi sono Oliver Cromwell, Stalin, il
grande poeta francese Baudelaire, Charles de Gaulle e la regina Elisabetta
d’Inghilterra.
4) Il tipo Luna Gibbosa, nato quando
la Luna sopravanza il Sole di un intervallo compreso tra i 135 e i 180 gradi,
cioè nel periodo di tempo che va dai dieci giorni e mezzo ai quattordici dalla
lunazione. Questi individuo è dotato di mente acuta e presta molta attenzione
alla propria crescita personale. La sua vita è costellata di molti ‘perché’, ai
quali sa dare spesso risposte concrete e illuminanti per se stesso e per gli
altri. Esempi illustri sono il mistico Jacob Boehme, Lord Byron, il compositore
Gershwin, gli scienziati Newton e Pasteur, il grande banchiere J.P. Morgan, nonché
i presidenti F.D. Roosevelt e N. S. Chruščëv.
5) Il tipo Luna Piena, nato quando la Luna si trova in opposizione al Sole (180 gradi di distanza) e successivamente degrada sino a 135 gradi, calando e mettendosi per la prima volta a rincorrere il Sole, nel periodo compreso tra i quattordici e i diciassette giorni e mezzo dalla Luna nuova. Questo tipo riesce spesso a vedere quello che altri non vedono, per la sua non comune capacità di oggettivare le situazioni e di padroneggiarle. Naturalmente il rischio opposto è quello di apparire come un visionario. La sua peculiare caratteristica è quella di privilegiare in ogni situazione la scelta ideale e il rapporto con l’assoluto. Tra costoro occupano un posto visibile Goethe, il veggente-occultista Rudolph Steiner, Giovanna d’Arco, Krishnamurti e il dittatore spagnolo Francisco Franco.
6) Il tipo Luna Disseminante, nato
con la Luna calante, tra i 135 e i 90 gradi dietro il Sole, tra i
diciassette giorni e mezzo e i ventuno dalla Luna nuova. Speculare al tipo Luna
gibbosa, questo individuo tende a “disseminare” le proprie idee, con notevoli
capacità di far tesoro delle proprie esperienze e di divulgarle con successo.
Quando abbraccia una Causa, questo individuo è capace di portarla avanti con
determinazione e sino alle estreme conseguenze, con il rischio, tuttavia, di
cadere nel fanatismo. Tra i Tipi disseminanti incontriamo politici come
Jefferson, Disraeli, Bismark e Hitler, artisti e poeti come Wagner e
Dante Alighieri, e lo psicologo Carl Jung.
7) Il tipo Ultimo Quarto di Luna,
nato con la Luna decrescente tra i 90 e i 45 gradi dietro il Sole, tra i
ventuno e i ventiquattro giorni e mezzo dalla lunazione. Questo individuo è
soggetto periodicamente a crisi di coscienza, in nome di principi che sente il
dovere di osservare e sostenere a qualsiasi costo. In tale prospettiva egli si
considera un antesignano che lavora al servizio della posterità. Tranne casi
eccezionali, di individui più evoluti che sanno addirittura mostrare ironia e
senso dell’humor, sono incapaci di accettare la critica e scarseggiano di elasticità
mentale. Con questa personalità troviamo Washington, Lenin, Trotskij, Mussolini,
Victor Hugo, Einstein e, infine, come esemplare del tipo dotato di ironia e humor,
G.B.Shaw.
8) E infine il tipo Luna Balsamica, nato
quando la Luna si trova a meno di 45 gradi dietro il Sole, quindi in un periodo
compreso tra i ventiquattro e i ventisette giorni e mezzo dalla vecchia
lunazione e a qualche giorno dalla successiva Luna nuova. È questo un individuo
proiettato sempre nel futuro, ma con la consapevolezza del proprio e
dell’altrui passato. Tradizionale, ma al tempo stesso capace di grandi
innovazioni, sia che riguardino se stesso, il gruppo cui appartiene o l’intera
umanità. Queste caratteristiche ne fanno talora un fanatico, un rivoluzionario
ma anche un benefattore. Illustri esemplari di questo tipo di personalità sono
Robespierre, Thomas Paine, Lincoln, il filosofo Immanuel Kant e il Papa Paolo
VI.
[1] Dane Rudhyar, Il ciclo di lunazione. Una chiave per
la comprensione della personalità, Astrolabio,Roma, 1985,p.21