sabato 14 dicembre 2024


 Sergio Magaldi, Intervista sulla Qabbalah, MR editori, dicembre 2024

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"Intervista sulla Qabbalah. 32 domande sulla mistica ebraica" è un dialogo sapiente che abbraccia la complessità della tradizione cabbalistica, svelando alcuni dei molteplici aspetti di un sapere millenario che si interroga costantemente sui confini tra religione, filosofia e scienza, sino alle suggestive connessioni con la fisica quantistica. Una chiave di lettura innovativa – questa del domandare e rispondere – per cercare di comprendere uno dei più profondi sistemi di pensiero della tradizione sapienziale.

Un itinerario dello spirito e dell’intelletto che conduce il lettore – sia egli ancora un principiante di studi cabbalistici o uno studioso esperto – dalle origini storiche della Qabbalah fino alle più audaci speculazioni contemporanee, attraversando i simboli profondi dell’Albero della Vita, le dinamiche delle Sephiroth e i segreti delle lettere ebraiche.

Attraverso l’analisi di passi degli emblematici testi fondativi – dal Sepher Yetzirah al Sepher Bahir, allo Zohar e non solo – l’opera restituisce la Qabbalah alla sua dimensione più autentica: non una mera disciplina esoterica, ma un complesso sistema dove il progetto umano di conoscenza si confronta e si intreccia costantemente con il piano divino.


mercoledì 11 dicembre 2024

Sergio Magaldi - Intervista sulla Qabbalah - Carpeoro Racconta



Sergio Magaldi, Intervista sulla Qabbalah, libro

"Intervista sulla Qabbalah. 32 domande sulla mistica ebraica" è un dialogo sapiente che abbraccia la complessità della tradizione cabbalistica, svelando alcuni dei molteplici aspetti di un sapere millenario che si interroga costantemente sui confini tra religione, filosofia e scienza, sino alle suggestive connessioni con la fisica quantistica. Una chiave di lettura innovativa – questa del domandare e rispondere – per cercare di comprendere uno dei più profondi sistemi di pensiero della tradizione sapienziale.
Un itinerario dello spirito e dell’intelletto che conduce il lettore – sia egli ancora un principiante di studi cabbalistici o uno studioso esperto – dalle origini storiche della Qabbalah fino alle più audaci speculazioni contemporanee, attraversando i simboli profondi dell’Albero della Vita, le dinamiche delle Sephiroth e i segreti delle lettere ebraiche.
Attraverso l’analisi di passi degli emblematici testi fondativi – dal Sepher Yetzirah al Sepher Bahir, allo Zohar e non solo – l’opera restituisce la Qabbalah alla sua dimensione più autentica: non una mera disciplina esoterica, ma un complesso sistema dove il progetto umano di conoscenza si confronta e si intreccia costantemente con il piano divino.

lunedì 9 dicembre 2024

Replica / Viaggio nella Qabbalah - Il Tetragramma e la Madre dei Mondi (...



Risalendo lungo l'Albero della vita, dalla Sephirah Chesed, attraverso Da'at - che non è una Sephirah - giungiamo a Binah, cioè alla Cinquantesima Porta dell'Intelligenza.
Con Binah siamo all'origine della manifestazione, alla porta dell'incarnazione. La Sephirah è l'archetipo del femminile sacro, la Grande Madre, la matrice universale di ogni forma.
Le 49 porte che precedono Binah rappresentano l'interazione delle sette Sephiroth emotive e la loro unificazione si compie in Da'at, Conoscenza, che diventa così la possibilità stessa della conoscenza unificata.

Binah realizza la vita e la morte di ogni forma ed è in rapporto diretto con Chokmah, la Sephirah della Sapienza che si trova in corrispondenza del lato opposto dell'Albero e che rappresenta la materia informe e liquida che si solidifica e prende forma in Binah.

Binah, insieme a Chokmah, Yesod (altri dicono Tiphereth) e Malkhuth forma il nome più importante dei 72 nomi della divinità manifesta: il Tetragramma di 4 lettere: lo Yud (Chokmah), la prima He (Binah), la Waw (Tiphereth - Yesod), la seconda He (Malkhuth). Il Tetragramma ha valore numerico 26, ma nel suo riempimento, cioè nella trascrizione completa di ciascuna delle sue 4 lettere (esempio:Yud, scritto con Yud, Waw, e Dalet), ha valore 72, il numero completo dei nomi divini.