lunedì 24 giugno 2024

ITALIA FLOP AGLI EUROPEI DI CALCIO




 Sperando che il flop non sia definitivo, dopo l’incredibile partita contro la Spagna in cui raramente siamo usciti dalla nostra metà campo, abbiamo conquistato un corner a pochi minuti dalla fine e fatto un solo tiro sbilenco fuori della porta degli iberici. Eppure, ci sono tutte le premesse perché questa sera le cose non migliorino contro la Croazia:

 

1)   Non abbiamo mai battuto questa nazionale: 8 partite con 3 sconfitte e 5 pareggi.

2) L’insistenza nello schierare  Di Lorenzo, sistematicamente scavalcato in campo da Williams, semisconosciuto ai più e tuttavia apparso come un gigante, e che Spalletti farà giocare terzino destro anche contro i croati, dichiarando che per lui è “un figlio”, con ciò facendo pensare che lo ritenga intoccabile in questa formazione!

3) Tenere fuori Fagioli e Folorunsho, gli unici della rosa di centrocampo portata in Germania, che sembrano capaci di correre e di verticalizzare.

4)  Schierare sempre a centrocampo giocatori lenti come Cristante e Jorginho e magari Pellegrini, più lento di tutti e due e considerato dal selezionatore azzurro un centrocampista.

5)  Insistere con Calafiori centrale difensivo, il quale avrà pure giocato meno peggio di altri come si sente ripetere ma che, forse anche per inesperienza, stava per farci pareggiare al 95’ contro l’Albania e che con l’autogol ha dato alla Spagna l’unica rete della vittoria, grazie alle tante parate di Donnarumma. Due prove fanno un indizio, ma Spalletti non sembra farci caso e, a quanto pare, terrà fede sino alla fine al suo sin qui velleitario progetto di calcio per la nazionale.

È vero d’altra parte che per andare agli ottavi all’Italia basta un pareggio ma è altrettanto vero che ai croati serve una vittoria. Si spera che Spalletti riveda almeno la posizione di Chiesa in campo, schierandolo finalmente a sinistra e che porti qualche altra correzione ai suoi tanti errori che per la verità iniziano già dalla scelta dei 26 da portare in Germania, non tenendo conto del rendimento tenuto in campo da alcuni giocatori durante tutto l’anno. Tanto per fare solo un esempio, dei suoi dello scudetto ha portato Di Lorenzo e Raspadori e tenuto fuori Politano!

In caso di sconfitta contro la Croazia, resta la speranza che la Spagna, già qualificata come prima per gli ottavi, faccia il suo contro l’Albania, ma anche qui nulla è scontato, intanto perché gli albanesi potrebbero fare il pieno contro una Spagna ampiamente rimaneggiata e poi perché l’eventuale terzo posto a 3 punti potrebbe non bastare per il ripescaggio delle quattro terze su sei.

Comunque vadano le cose, le prospettive italiane di andare avanti in questi Europei sono tutt’altro che rosee dopo aver visto gli azzurri completamente in balia degli spagnoli, in quella che può essere definita in assoluto la più brutta partita giocata dalla nostra nazionale, persino peggiore di quella che determinò la storica sconfitta contro la Corea.

 

sergio magaldi   

 




 

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